Cosa si intende con metodo ABA?
L’analisi applicata del comportamento (ABA) è la scienza che utilizza tecniche e procedure derivate dai principi del comportamento al fine di incrementare repertori comportamentali socialmente significativi e ridurre quelli problematici. Si tratta di una tecnica “Evidence based”, ovvero basata sull’evidenza scientifica, che utilizza procedure sistematiche, replicabili e di provata efficacia. L’oggetto di studio di tale approccio è pertanto il comportamento, analizzato nell’interazione con l’ambiente, con lo scopo di stabilire in modo oggettivo delle relazioni causali tra eventi ambientali e comportamenti osservati. L’ABA utilizza i cambiamenti negli eventi dell’ambiente, inclusi stimoli antecedenti e conseguenti, per produrre modifiche pratiche e significative nel comportamento.

Il principio fondamentale su cui si basa l’ABA è quello del rinforzo definito come l’evento/stimolo conseguente ad un comportamento tramite il quale è possibile mantenere o incrementare la frequenza di comportamenti funzionali e adattivi già presenti nell’individuo o insegnare nuove abilità. Al contrario, tutti gli stimoli che riducono o estinguono la probabilità futura di emissione di un comportamento vengono definiti punizioni. Se si vuole pertanto modificare (aumentare o ridurre) un comportamento, è possibile farlo manipolando le sue conseguenze (erogando o trattenendo in modo controllato rinforzi, o erogando punizioni).
I rinforzi devono essere selezionati in base alle preferenze del soggetto ed è importante che vengano consegnati in modo rapido e contingente al comportamento desiderato. Esistono diverse tipologie di rinforzo; spesso quelli preferiti dai bambini con disturbi comunicativi e comportamentali sono quelli tangibili, ad esempio un giocattolo preferito o un alimento. È di fondamentale importanza che quest’ultimi vengano associati ai rinforzi sociali (lodi e sorrisi) poiché l’obiettivo finale sarà quello di sfumare progressivamente i rinforzi tangibili in modo che il soggetto lavori per il rinforzo sociale, naturale.
Ogni intervento ABA parte sempre dalla motivazione del soggetto, è altamente individualizzato, precoce e mira ad un’effettiva crescita dell’individuo con l’obiettivo di promuoverne l’autonomia e la generalizzazione delle abilità attraverso diversi ambienti, persone e comportamenti. In quest’ottica è pertanto fondamentale la condivisione di obiettivi, strategie e materiali da parte di tutte le figure coinvolte nel processo educativo del soggetto.
ABA e AUTISMO
L’ABA può essere applicata a qualunque patologia, situazione ed età. Una delle aree in cui l’applicazione dei principi dell’analisi del comportamento si è rivelata più efficace nell’apportare cambiamenti migliorativi a lungo termine è l’autismo. Quest’ultimo è un disturbo del neurosviluppo su base biologica caratterizzato da difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale e dalla presenza di comportamenti, interessi e/o attività ristrette e ripetitive. Da tale definizione risulta pertanto evidente come un approccio intensivo e precoce come l’ABA, volto alla promozione della comunicazione, dell’autonomia e di abilità legate all’interazione ed all’inserimento sociale possa essere di grande vantaggio nei bambini con disturbo dello spettro autistico. A sostegno di questo, sono numerose le ricerche scientifiche degli ultimi decenni che hanno dimostrato l’efficacia dell’ABA nell’incrementare i comportamenti sociali positivi, le abilità intellettive, il linguaggio e la comunicazione e nel diminuire i comportamenti problema.