DISTURBI DEL COMPORTAMENTO
IL DISTURBO OPPOSITIVO PROVOCATORIO
I primi segnali della presenza di tale disturbo sono visibili già a partire dai 5 anni di età e devono in generale essere presenti entro gli otto. In generale ci troviamo di fronte a bambini con forte irritabilità, umore negativo e forte oppositività nei confronti delle figure adulte di riferimento e dei pari.
Per giungere ad una diagnosi clinica è necessario che il bambino manifesti alcuni tra i seguenti sintomi:
-va in collera facilmente
-spesso litiga con gli adulti
-sfida attivamente gli adulti o si rifiuta di rispettare le loro regole e richieste
-tende ad irritare deliberatamente le persone
-spesso accusa gli altri per i propri errori e comportamenti
-è suscettibile ed irritabile
-tende a mostrare rabbia e rancore
– è spesso dispettoso e vendicativo
Alla base di tale disturbo esiste sicuramente una base neurologica e temperamentale, tuttavia non bisogna dimenticare che il bambino cresce ed interagisce all’interno di uno specifico e peculiare contesto. Un bambino con un temperamento difficile può mettere a dura prova il caregiver che, sottoposto ad elevato stress, potrebbe mettere in atto comportamenti e strategie educative controproducenti, innescando così un circolo vizioso difficile da disinnescare.
Un ruolo cruciale è dato anche dal contesto scolastico: le insegnanti potrebbero avere obiettivi troppo elevati o troppo ristretti per il bambino in questione, potrebbero accidentalmente rinforzare i suoi comportamenti disfunzionali o in generale utilizzare errori di gestione del gruppo classe.
DISTURBO DELLA CONDOTTA
Il Disturbo di Condotta è un disturbo ad esordio in età evolutiva, relativamente frequente, caratterizzato da un pattern ripetitivo e persistente di comportamenti antisociali, aggressivi / non aggressivi, di violazione delle regole e norme sociali appropriate all’età. Il Disturbo comporta un considerevole carico di sofferenza per il paziente stesso, la sua famiglia e la società. In molti casi, il Disturbo di Condotta è preceduto e associato al DOP.
Cosa FARE?
Un trattamento combinato che vada a lavorare sulle figure di riferimento del bambino oltre che sul bambino stesso al fine di promuovere l’acquisizione di competenze e stili educativi il più possibili coerenti e funzionali. In particolare:
Consulenza e sostegno genitoriale
Consulenza alla scuola su strategie comportamentali
Training di abilità sociali
Interventi mirati ad incrementare l’autostima
Interventi comportamentali